L’8% degli adolescenti svolge 1 ora di attività fisica al giorno
8 Novembre 2023
In Italia, solo l’8,2% degli adolescenti (Fonte: FOCE) segue l’attività fisica giornaliera consigliata dall’OMS, mentre il 18,2% è in sovrappeso e il 4,4% obeso (Fonte: HBSC 2022). Dopo la pandemia, gli stili di vita dei giovani sono notevolmente peggiorati rispetto al periodo pre-emergenza. Prima della crisi sanitaria, il 16,6% degli adolescenti di 11, 13 e 15 anni era sovrappeso e il 3,2% obeso, con un tasso di attività fisica del 10%. I dati preoccupanti investono anche la popolazione più adulta, interessando il 27% dei 18-24enni, il 54% degli over 50 e addirittura il 59% nei 65-74enni. Sono peggiorati con l’età anche gli stili di vita: il 30% degli adulti è completamente sedentario e il 24% fuma.
I dati sono allarmanti. Per questo la Federazione degli oncologi, cardiologi ed ematologi (FOCE) ha sentito l’esigenza di lanciare, insieme al ministero dello Sport e al Coni, la nuova edizione di “Allenatore alleato di salute” per promuovere stili di vita sani, un progetto rivolto agli adolescenti, ma strutturato per raggiungere tutti i cittadini, inclusi gli over 65. Il progetto, il primo al mondo per sensibilizzare i coach nell’educazione alla salute degli adolescenti, è stato presentato il 4 ottobre a Roma, nella sede del Coni. “Allenatore alleato di salute” è una grande campagna nazionale per far comprendere a tutta la popolazione l’importanza dell’attività fisica e rendere lo sport uno degli elementi che accompagnano la quotidianità dei cittadini.
"La prevenzione passa anche dalla creazione di una nuova cultura della salute ed è importante iniziare dai giovani. La sostenibilità del sistema sanitario passa in maniera significativa attraverso la prevenzione primaria e le campagne di sensibilizzazione che vanno in questa direzione sono un investimento indispensabile" - Rocco Bellantone, commissario straordinario dell’Istituto superiore di sanità
Il progetto promuove stili di vita sani attraverso 5 opuscoli su attività fisica, fumo, dieta, alcol e salute mentale e una campagna sui social. Tutto questo accanto allo stimolo forte a seguire una dieta sana, a dire no al fumo e all’abuso di alcol. Il complesso di queste azioni può avere un impatto importantissimo sull’incidenza di gravi patologie, come i tumori e le malattie cardiovascolari.
La scommessa è quella di combattere e di sconfiggere gli stili di vita scorretti e il mondo dello sport deve dare il buon esempio perché
“È dimostrato da numerosi studi scientifici che lo sport esercita effetti preventivi e terapeutici e può essere paragonato a un farmaco che, opportunamente somministrato, previene patologie come i tumori e le malattie cardiovascolari e ne impedisce lo sviluppo" Giovanni Malagò, Presidente del Coni
Massimiliano Allegri, allenatore della Juventus è uno dei testimonial e ambasciatori del progetto ricorda come ci si dovrebbe allenare tutti i giorni per preservare il proprio benessere psicofisico.